Il Campionato Cinese di bridge “Premier League” si svolge in due fasi eliminatorie a 16 squadre ed una finalissima a 4 squadre con incontri a doppio K.O. tra le prime 4 squadre classificate nella classifica combinata delle due competizioni. La formula del girone all’italiana di sola andata sulla distanza di 16 smazzate. La manifestazione dura 5 giorni con tre incontri per giornata.
La sede di gara cambia ogni volta, come per i “ National “ americani, la prima fase si è disputata a a Ningbo dal 5 al nove marzo ed ha visto la vittoria dell’Athletic World Bridge Club di Pechino che ha schierato due giocatori stranieri: gli italiani Andrea Manno e Massimiliano Di Franco, che hanno giocato anche in questa seconda parte di campionato.
La seconda fase si è disputata a Shanghai dal 12 al 16 luglio 2025, nei locali dell’Albergo Radisson con sole 15 squadre, quindi con un turno di riposo, per il ritiro del team che era arrivato ultimo nella prima fase.
La terza fase si disputerà a Taicang, città a circa 70 km da Shanghai a novembre ma ancora le date esatte non sono state stabilite con la formula del doppio K.O. prima di essere eliminati per cui le squadre partecipanti potranno giocare da quattro ad otto giorni e vincere la competizione anche se subiscono una sconfitta.
La classifica finale della seconda fase ha visto sul podio il Beijing Hengzhou Bridge Club di Pechino, davanti al Dalian Tianyu Bridge Club e terza l’Athletic World Bridge Club di Pechino che ha avuto assegnato due victory di penalità per gioco lento. La classifica combinata delle due fasi ha visto la squadra di Pechino con Andrea Manno e Massimiliano Di Franco, prima per cui ha scelto per ha diritto di scegliere per il primo K.O. tra la terza e la quarta classificata della “ combinata “ .
Nel campionato cinese se arrivi in ritardo non giochi i boards ma per il gioco lento è inevitabile la penalità che hanno subito anche altre squadre .
Per la finalissima a K.O. si sono qualificate le prime tre squadre della seconda fase ed il team di Jerry Li, bridgista, giornalista di bridge e componente del Board dell’IBPA, che schierava come straniero il polacco Kamil Nowak .
Pochi i giocatori non cinesi che hanno giocato questa seconda fase. Ogni squadra può schierare solamente una coppia straniera, tra questi gli statunitensi Vincent Demuy e John Krayak, terzi nella classificata combinata delle due fasi, i vincitori del recente European Transnational con la squadra Zimmerman: i polacchi-svizzeri : Jacek Kalita e Michal Klukowski e gli olandesi Simon De Wijs e Bauke Muller , quest’ultimi non si sono qualificati per la finalissima di novembre .
Il bridge in Cina è in continua e costante evoluzione anche per le tecniche di coinvolgimento e di apprendimento del bridge poiché i corsi per i principianti durano solamente un mese e mezzo e vengono effettuati più volte in un anno .
Il merito dell’introduzione del bridge è stato del grande leader degli anni Settanta Deng Xiaoping che aveva imparato il bridge studiando diversi anni in Francia. Il bridge venne introdotto nelle scuole e nelle università e dal 1980 la Federazione Cinese è diventata associata della World Bridge Federation e partecipa con le sue Nazionali a tutti gli eventi internazionali, schierando sempre rappresentative di alto livello tecnico, grazie anche al numero impressionante di giocatori a disposizione.
Particolare curioso del Campionato è che ogni coppia straniera ha al tavolo un traduttore che parla inglese e che a sua volta traduce in cinese e dal cinese eventuali domande sulla licita e sulle convenzioni giocate.
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Fulvio Manno