Filadelfia 2010 – Rosenblum Cup: il primo KO (3^ round) raccontato da Gluck

Ed eccoci al 3° dei 4 segmenti da 14 mani per il primo ko. Seguo sempre la Lavazza che pur essendo a +15 è delle 3 squadre con coppie italiche quella che ha l’impegno più complesso. Turno di riposo per Norby-Guido e rientro tra gli americani Demirev e Bramley.

Due board con +1 per noi poi…

♠A ♥xx ♦AQ10xxxx ♣Qxx e dovete attaccare con queste contro 4♠ dopo che siete intervenuti a quadri. Anticipo che il vostro partner ha a ♠K109x, ed il dichiarante alla vostra dx ha il ♦Kx…

C’è una sola carta che fa fare il contratto… la Q di fiori, prontamente (e inspiegabilmente) intavolata da Demirev. Trova infatti a fiori al morto AJxxx per il K secco di Giorgino, che si mette il bavaglino, forchetta e coltello, e dopo la presa di K rientra al morto a cuori e scarta le 2 quadri su A e J di fiori… 10 per la Lavazza.

4♠ senza chance in zona degli egiziani ci costa 6 imps, di la 2+1.

Un 3NT invece con poche chance chiamato e fatto dagli americani non viene bilanciato dal più tecnico 3quadri di Antonio e Giorgino, e a 5 mani dalla fine il parziale è 11-15.

E piove sul bagnato, poco dopo un 3NT dove c’è da indovinare un po’ di cose vede Giorgino guardarsi bene dal farlo, mentre il divinato Polowan fa addirittura +1. Lavazza sotto nel punteggio ora 65-67. E ancora 1 imp per loro.

Poi forse pensando di cavalcare ancora l’onda lunga della dea bendata, Bramley e Demirev si spingono ad un 4picche in zona dove si pagano 4 prese di teste, più un’altra nel prosieguo. Boccata d’ossigeno e 8 imps a noi.

Mano pari l’ultima, e Lavazza ancora avanti anche se solo di 5 punti.

Forse è il caso di far rientrare Norberto… non so.

 Negli altri 2 incontri “caldi” il vantaggio delle parzialmente nostre Zimmermann e Cayne aumenta in maniera direi decisiva.

A fra poco per il 4° turno, decisivo per molti confronti ancora in bilico.

 Gluck

 

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