Societari 2010: il commento di Silvio Sbarigia (intervista)

read english version »

Silvio, ti chiediamo oggi di commentare i Societari appena conclusi a Bologna. Qual è stata la tua impressione sull’andamento della gara?Abbiamo assistito a risultati altalenanti: come la Lavazza ha provato a mettere in campo la terza coppia Buratti – Comella la squadra è andata sotto di 70 punti; quando ha schierato i quattro titolari (Bocchi-Madala e Duboin-Sementa) ha recuperato e vinto.

Buratti e Comella sono una coppia senior che ho avuto il piacere di incontrare a Montecatini in Coppa Italia Seniores dove hanno conquistato l’oro. Ma mi sembra ovvio che una pur brava coppia seniores non possa essere al livello di due coppie che costituiscono i 2/3 della Nazionale. Possiamo dire che è stato un piccolo peccato di presunzione… O magari è stata messa in campo la terza coppia per far riposare qualcuno o rimediare a un problema fisico di qualche giocatore: non te lo saprei dire. Ho notato che Buratti-Comella hanno giocato la mattina alle 10, forse era un orario non comodo per altri giocatori. Ma davvero non saprei, faccio solo ipotesi. Il fatto è che perdere 70 punti in poche mani significa che qualcuno non ha giocato al livello richiesto: in più considera che in quel turno Helgemo – Helness hanno giocato alla perfezione, come del resto hanno giocato bene per tutta la manifestazione.

 Concentriamoci ora sugli ultimi 6 segmenti della finale dove abbiamo visto all’opera 4 coppie di fuoriclasse: Helgemo-Helness e i Fantunes per Angelni e per Lavazza Madala-Bocchi e Duboin-Sementa, quattro sesti del Blue Time, ça va sans dire…

Hanno giocato davvero molto bene, anzi alla grande,  Helgemo – Helness, fino all’ultimo turno,  dove hanno sbagliato due mani: parliamo comunque di una coppia di livello internazionale. L’errore che forse rimarrà nella memoria di tutti sono i 7 quadri meno uno chiamati al board 13 del sesto segmento. E’ una cosa macroscopica in effetti che non può sfuggire all’occhio di nessuno: quando giochi un contratto nullo così, vuol dire che hai sbagliato la dichiarazione.

Come può succedere che una coppia di tale classe possa commettere un errore così vistoso?

Per mancanza di concentrazione, per stanchezza. Solo quello può essere il problema. Si tratta di un errore di licita: non chiami sette quando sai che ti manca un Re di Cuori. La figura delle cuori era Asso terzo per Dama seconda al morto. Si può ipotizzare anche un errore del sistema nello sviluppo (una duplicazione di valori?), ma a certi livelli penso sia più frutto di momentanea deconcentrazione. A sette puoi andare sotto per la cattiva distribuzione di un colore ma devi avere le 13 prese in mano, non puoi chiamarli se ti manca il pezzo. Altro discorso va fatto per l’ultima mano dove Duboin chiama 5 fiori: quella è una mano che chiami al 25%. Quella mano l’hanno chiamata perchè erano in svanatggio e trovano la forchetta messa bene: mano fortunata. Il classico colpo per cercare di rientrare.

Ma globalmente la coppia Norvegese ti è piaciuta?

Certo! E’ una coppia molto solida, in controgioco non regala niente e dichiara bene. E’ una coppia di professionisti assoluti.

E i fantastici Fantunes, ti sono piaciuti?

Hanno giocato bene, tranne l’ultimo incontro in cui hanno commesso piccole distrazioni, che però non ti aspetti da una coppia del genere. Mi riferisco a quando hanno giocato 6 cuori contrati con fuori Asso e Re di atout e l’Asso di Picche. Questo errore forse deriva da una convenzione male intepretata. Poi  non so se ho ho capito male io la licita ma mi sembra che ci siano stati fraintendimenti durante la licita fra Nunes e Fantoni. Se rivedi quella licita Fantoni non chiede nemmeno gli Assi …

Inoltre in una mano di 3 senza Nunes non ha indovinato, non ha giocato un impasse semplice ma l’incarto: certo in quella occasione è stato bravo Sementa a fare il controgioco. Ma globalmente Fantunes hanno offerto del buon bridge. Ad esempio ricordo un bellissimo 3 senza di Fantoni a fronte di un controgioco sbagliato da Sementa. Ma ci sarebbe da parlare per ore … Diciamo per riassumere che sia il gioco che il controgioco negli ultimi turni è stato un po’ più falloso.

Passiamo adesso a analizzare le altre due coppie. Cominciamo da Duboin-Sementa, che agli Europei erano sembrati al di sotto del loro grandissimo valore.

In questi Campionati di Bologna sono andati meglio, hanno suonato la carica nel finale cercando di forzare il gioco per recuperare … e i risultati dicono che hanno avuto ragione. Come coppia, se penso alla forza dei singoli, direi che ancora devono lavorare, non hanno ancora raggiunto un livello extra – galattico come poteva essere quello della coppia Bocchi – Duboin. Ti dico sempre che per formare una coppia ci vogliono anni e anni…

E allora veniamo a parlare di Bocchi – Madala: hanno confermato la buona condotta degli Europei?

Decisamente hanno dimostrato di essere proprio una buona coppia. Però rimango della mia idea: come giocatori singoli non si discutono, fortissimi, ma per fare una coppia serve più tempo. Madala ha delle intuizioni notevoli, indovina bei colpi ma è ancora giovane e commette errori di gioventù. Mi passi un’espressione? a volte ‘toppa’. Bocchi invece è stato molto solido: per me il giocatore meno falloso di tutti. Impressionante davvero la sua solidità.

Insomma le due coppie della Lavazza, che peraltro hanno vinto gli ultimi Europei, ancora non sono al loro massimo…

Hanno ancora margini di miglioramento. Pensa te…

Allora Silvio, alla luce degli Europei e di questi Societari, se tu fossi il Commissario Tecnico, chi porti ai Mondiali?

Porto Lauria – Versace, fuori discussione e senza nemeno pensarci. Sono una categoria ancora sopra tutti quelli che ho visto a Bologna. Possono essere sfortunati, perdere se stanno in giornataccia ma come qualità di coppia sono sicuramente i numeri uno. Poi porto la stessa squadra che ha vinto gli Europei.

Silvio, prima degli Europei, letta la formazione selezionata dal Commissario Tecnico Maria Teresa Lavazza, dicesti che si trattava di un esperimento, e che però gli esperimenti si possono al limite fare agli Europei ma non ai Mondiali…

Certamente. Ma appunto l’esperimento ha dato esito felice e per una questione di equilibrio interno alla squadra confermerei quella stessa nazionale oggi. Pur con tutte le riserve che ho espresso e che continuo ad esprimere, alla luce dei risultati e del rendimento espresso, confermerei la formazione di Ostenda. Oggi francamente non rinuncerei alla solidità espressa da Bocchi. Se Bocchi – Madala non avessero reso, allora oggi ti avrei detto di non portarli: ma Bocchi – Madala son stata la migliore coppia agli Europei: come fai a levarli? Insisto nel dire che devono ancora lavorare molto e penso che il tempo che manca ai mondiali darà loro modo di farlo. Più mani giochi insieme e più hai modo di incontrare situazioni da studiare ed analizzare. Insomma dico e ridico che non sono al cento per cento, ma … funzionano già benissimo.

 

 

(Visited 236 times, 1 visits today)
Content Protected Using Blog Protector By: PcDrome.