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La prima sorpresa di martedì è stata l’eliminazione del numero 11, Mahaffey, sconfitto dal 54°, Consus Red. Mahaffey aveva due giganti polacchi quali Gawrys e Pszczola, ma nella squadra avversaria erano tutti polacchi: Piotr Zak, Jerzy Zaremba, Jaroslaw Cieslak, Grzegorz Lewaciak, Waldemar Frukacz. Occorre ricordare che più basso è il numero di partenza, maggiore è la forza teorica della squadra. Un’altra sorpresa è la sconfitta del n° 15 Onstott, con Casen-Krekorian, contro il 53° Bloom (Steve and Betty Bloom, John Zilic, Jeffrey Juster).
Altre inversioni, cioè numeri più alti che battono quelli più bassi, sono la sconfitta di Rose Meltzer (17), contro Venkatesh (48); Reese Milner (18), contro Allan Falk (47); Mary Ann Berg (19), contro Doug Dub (46).
La vittoria di Joel (solo 38) su Zach Brescoll (27), non è invece così sorprendente: le compagne di Geeske Joel hanno nome Tobi Sokolow, Jill Meyers, Janice Seamon-Molson, Benedicte Cronier, Sylvie Willard.
Nei sedicesimi di finale, oggi, già iniziano le grandi sfide. Ci sono almeno tre incontri da seguire: Jacobs-Lall, con Bocchi-Madala; Joel-Lynch: i compagni di Carolyn Lynch sono Mike Passell, Cezary Balicki, Adam Zmudzinski, Andrew Gromov, Aleksander Dubinin. Infine, suggeriamo di sintonizzarsi su Kranyak-Bertheau, con nomi quali Bathurst-Zagorin e Verhees-Van Projen.
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Paolo Enrico Garrisi
21/03/2012
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