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Hugh Kelsey ha scritto nel suo libro “Kelsey on Squeeze Play” che i giocatori che non studiano la compressione negano a sé stessi “…I momenti più eccitanti che il gioco può offrire…”. L’affermazione è vera non tanto per la compressione in sé – la maggior parte sono molto semplici – ma soprattutto per le manovre che sono necessarie ad instaurarla: un lavoro che appartiene alla più alta tecnica di gioco indipendentemente dall’obiettivo, non necessariamente una compressione. È un dato di fatto che il giocatore che non l’ha mai studiata spesso non è in grado di organizzare piani complessi nel gioco col morto.
Nella mano che mostreremo c’è uno di quegli speciali momenti di cui parla Kelsey: la compressione è semplice, ma la preparazione ha la bellezza di un delicato ricamo.
Morto
♠AQ3
♥AQ104
♦108
♣A742
Dichiarante
♠J65
♥KJ96
♦962
♣K86
Contratto: 4♥. Ovest attacca col re di quadri e prosegue con piccola; Est prende di asso e gioca il terzo giro nel colore.
Piano di gioco. Ci sono otto prese: quattro cuori di lunghezza e una di taglio; una picche; due fiori. Un’altra presa deve arrivare dall’impasse a picche, mentre la decima può trovarsi nella divisione 3-3 delle fiori. Oppure in una compressione picche-fiori se Ovest, che detiene il ♠K, ha anche quattro carte di fiori.
Nord taglia il terzo giro di quadri, quindi gioca atout partendo dall’asso e proseguendo con la donna dal Morto, presa col re in mano. È necessario superare perché Sud deve comunque fare subito l’impasse a picche, e se le cuori sono divise 4-1, come infatti accadde, occorre sospendere l’eliminazione delle atout per mantenere il controllo a quadri nel lato corto.
L’impasse a picche riesce (altrimenti il contratto era battuto in ogni caso), ed è tempo adesso di fare un colpo in bianco a fiori, rettificando il conto per la compressione – cioè raggiungendo lo stato “tutte vincenti tranne una” – o semplicemente per promuovere la quarta fiori se i resti sono 3-3. Est vince la presa e torna fiori, presa dall’asso del Morto; adesso è tempo di esaurire le atout, arrivando a questo finale a quattro carte:
Sud gioca la carta comprimente, che in questo caso è anche necessaria per eliminare l’ultima atout di Est; Ovest, partito con quattro fiori, è forzato ad abbandonare la tenuta a picche o a fiori; Nord scarta regolandosi su Ovest.
La mano completa:
Compiti a casa. Questa compressione è del tipo a “minaccia comunicante ripartita”, quindi può agire solo sul fianco sinistro, cioè il giocatore a sinistra della carta comprimente. Supponiamo ora che Est abbia le fiori e il re di picche, non Ovest: inconsapevole del pericolo (non conosce la compressione), Est ha lisciato il primo giro di picche giusto per godersi dopo la costernazione del Dichiarante. Come punirlo? Suggerimento: dopo il giro a fiori, prendiamo di re il ritorno e rimandiamo ancora l’eliminazione delle atout…
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21/06/2012