La città danese di Solrød ha sconfitto Praga nella finale di autunno 2018 di Intercity League (ICL), il campionato internazionale a squadre su BBO fondato nel 2004 dal compianto professore croato Tonci Radelja.
Solrød: Flemming Dahl, playing captain; Thomas Berg; Knud Aage Boesgaard; Niels Henriksen; HC Nielsen; HK Sørensen.
Praga: Ales Medlin, playing captain; Zuzana Otradovcova; Vladimir Machat; Jiri Medlin; Vladimir Nulicek; Bohumir Zajicek
A questa edizione, la trentesima, hanno partecipato quarantuno squadre di venti nazioni.
ICL può ben chiamarsi “Il torneo dell’amicizia”. Diversi anni fa, poco prioma di lasciarci, Tonci scrisse: “Pensate a questo come una serata al vostro club locale: siate amichevoli e godetevi il piacere di incontrare vecchi e nuovi amici al tavolo”
La nuova edizione, Primavera 2019, inizierà mercoledì 6 marzo e terminerà mercoledì 5 giugno. La formula del torneo è in due fasi, girone di qualificazione ed eliminazione diretta: le squadre sono divise in gruppi; le meglio piazzate di ciascun gruppo (da sedici a ventiquattro in totale, circa il 50 per cento dei partecipanti), avanzeranno alla fase ad eliminazione diretta.
Non ci sono limiti al numero di giocatori; ogni capitano ne potrà schierare quanti ne vuole, ma quelli che non hanno giocato nella fase di qualificazione non saranno ammessi a quella ad eliminazione diretta, salvo che non sia assolutamente necessario per completare il quartetto. L’incontro deve essere obbligatoriamente giocato il mercoledì alle 20:45-21:00, salvo che i capitani non decidano diversamente, ma lo spostamento può essere fatto solo eccezionalmente.
Nella fase di qualificazione gli incontri saranno di sedici mani. Nella fase ad eliminazione saranno di ventiquattro mani. Le condizioni di base sono: barometro inattivo, undo attivo (ma solo per mero errore meccanico; la distrazione è un errore tecnico che va pagato), angolisti ammessi ma silenti; il barometro può essere attivato se sono d’accordo ambedue i capitani.
Sui Sistemi licitativi. Qualunque sia il sistema giocato, non deve essere dimenticato che il primo requisito di un sistema non è di raggiungere migliori contratti, ma di essere comprensibile dagli avversari mediante alert concisi e accurati e una chiara Carta delle Convenzioni. Se il sistema fallisce questo obiettivo, è sicuramente sbagliato e non può essere ammesso in nessun torneo del mondo. In particolare, non sono ammessi sistemi che richiedano che gli avversari debbano studiarli in anticipo, come Brown sticker e Highly Unusual Method (HUM). Sono anche proibiti i sistemi con apertura convenzionale a livello uno inferiore a 11 punti onori.
Non sono proibiti:
– Aperture naturali, cioè 1F, 1Q, 1C, 1P, nel rango 8-10 che abbiano almeno quattro carte nel colore nominato;
– Fiori Forte e le sue risposte e ridichiarazioni convenzionali;
– Apertura 1SA con mano bilanciata 8-10 (cosiddetto mini 1SA);
– Psichiche;
– Multicolor e altre aperture convenzionali a livello due.
Sull’alert; lettura raccomandata:
http://neapolitanclub.altervista.org/eng/ev-eng/notes-alerting-internet.html
Sito ufficiale di ICL (gestito da Willem Mevius):
http://intercity.cloudapp.net/Default.aspx
Contro la Multicolor, Neapolitan Club suggerisce la “Difesa Cento Torri:
http://neapolitanclub.altervista.org/eng/tackling-the-multicolor-the-cento-torri-defence.html
Sui segnali difensivi; lettura suggerita:
http://neapolitanclub.altervista.org/eng/defensive-signal-part-one.html
http://neapolitanclub.altervista.org/eng/defensive-signal-part-two.html
Per ogni questione si possono contattare Turbin o Willemm (nomi in BBO di Paolo Enrico Garrisi e di Willem Mevius), oppure si scriva a Garrisi: turbinazione@gmail.com
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Paolo Enrico Garrisi