I risultati degli ultimi Campionati societari di Bologna risultano ancora non omologati a causa del reclamo presentato dalla squadra Varese. A tutt’oggi non è stata data alcuna risposta dagli organi competenti: come risulta dal sollecito inoltrato ieri presso il Comitato Nazionale Gare, che qui di seguito pubblichiamo.
Io sottoscritto Paolo Uggeri faccio seguito ai reclami presentati in data 24 settembre 2010 e 26 settembre 2010 avverso la partecipazione di tre giocatori stranieri non residenti in Italia nella formazione Angelini nella semifinale del Campionato societario.
In particolare a tutt’oggi, salvo errore, il procedimento è fermo all’ordinanza del 28 settembre 2010; considerato il tempo trascorso chiedo di avere accesso agli atti afferenti il procedimento ed in particolare chiedo copia:
della Circolare 17/2/2010 della Direzione Affari Legali del Coni citata nell’ordinanza del 28 settembre 2010
della lettera con cui la segreteria FIGB ha trasmesso al Coni gli atti afferenti il procedimento
delle eventuali memorie presentata dalla squadra oggetto del reclamo
della risposta del Coni, se pervenuta.
Desidero inoltre fare presente che la nota sentenza Bosman emessa dalla Corte di Giustizia della Comunità Europea citata dal CNG risale al 1995 e che il Regolamento Organico della FIGB risulta approvato dalla Giunta Nazionale CONI con delibera 17 del 19 gennaio 2007, cioè ben 12 anni dopo.
Si dovrebbe pertanto ritenere che la Giunta Nazionale del Coni abbia valutato il Regolamento Organico della FIGB anche alla luce di tale sentenza e che approvandolo con propria delibera lo abbia ritenuto conforme non solo ai propri principi, ma anche a quelli sottostanti la c.d. sentenza Bosman.
Prego pertanto il CNG di valutare la possibilità di ordinare alla segreteria della FIGB di sollecitare il Coni e di fissare un termine, che indicherei in trenta giorni, trascorso il quale, in assenza di una risposta del Coni, il reclamo venga deciso sulla base della normativa in vigore.
Varese, 17 novembre 2010
Paolo Uggeri