Inizia questo match contro l’Olanda, Paese ospitante dei prossimi mondiali del 2011 e quindi qualificata di diritto, sulla cresta dell’onda creata dall’incontro precedente contro i Danesi. Incontro è un eufemismo, direi piuttosto un massacro, della serie “qui Waterloo, a voi Fort Apache” (25-0).
I nostri non hanno sbagliato un 2, e anche dove qualche volta si sono spinti a contratti down, lo stellone italico ha fatto fare agli avversari cose assurde. Il nostro 25 sarebbe comunque arrivato contro chiunque oggi tanto sono stati perfetti i 4, al massimo gli opps invece che 0 potevano fare qualche micropunto.
Due parole anche sulle altre 2 squadre nazionali. Dei seniores abbiamo già detto, continuano la loro cavalcata e con un 24-6 si portano al comando con decisione; la strada è ancora lunga e impervia ma come diceva Silvio Sbarigia questa è una nazionale di tutto rispetto e con le … “palle”.
Incredibile invece quello che hanno fatto le ragazze, triturando a pasta fine la Francia, indiscussa dominatrice del girone women e candidata al successo finale nonostante questo incontro. 25-2 il risultato finale per le nostre amazzoni, e sfatata anche la leggenda che le voleva zoppicare negli ultimi board di ogni incontro… 48-0 nelle ultime 5 mani.
Contro l’Olanda che staziona stabilmente nella metà alta della classifica schieriamo Giorgino e Antonio in aperta ed entrano Alfredo e Lorenzo. Dopo una surlevee per loro, un parziale troppo spinto (4 fiori -2 in zona) ci costa qualcosa, poi il nostro muscolo cardiaco viene messo a dura prova da un controgioco dei nostri a 3NT, tanto chiaro a doppio morto quanto complesso vedendo solo le proprie 13 ed il morto. Giorgino e Antonio sanno il fatto loro, lo dimostrano, e si torna quasi in parità (7-8). Una manche a 4 cuori di quelle che Norby battezza “chiamata per inerzia” non viene invece chiamata dagli olandesi, e visto che le prese a disposizione erano solo 9 incassano 5 imps.
La successiva vede i 2 dichiaranti impegnati nel contratto di 5 cuori contrate… solo un attacco fantascientifico le poteva battere ma questo non c’è stato e 11 prese per tutti e 2.
L’incontro si sviluppa in equilibrio, dopo 11 mani si sono mossi solo 20 imps (siamo 7-13) e 6 mani pari dove era uguale sia il contratto finale sia la linea di gioco scelta dai dichiaranti.
Occasionissima al board 12, dove una linea di gioco strana del dichiarante lo stava conducendo al down ad un 4 cuori, realizzato con surlevee da Lorenzo. Un errore di Antonio lo rimetteva miracolosamente in pista ma poi, non credendo all’errore di Sementa l’olandese va down lo stesso. Primo swing pesante, da 11 per noi e a +5 nel computo totale. Nei 3 successivi invece parziale di 8-1 per loro che ripassano avanti di 2. Di questi forse solo 4 si potevano risparmiare, ma Giorgino ha ritenuto di avere le carte giuste per competere fino a 3 quadri sul 3 fiori degli olandesi; così non era, 3 quadri -1 rispetto a 2 quadri m.i. L’incontro si dimostra in equilibrio come da pronostico.
Altri 5 a loro per 4 cuori molto tirato di Alfredo e Lorenzo, troppo. Lauria fa 1 presa più dell’aversario dell’altra sala, ma questi ne stava giocando solo 2, mantenute per altri 5 a loro. In questi ultimi board abbiamo perso un po’ della precisione che ci ha contraddistinto finora… 19-26 a 3 dalla fine.
La mano 18 non permette recuperi, 4 cuori +1 in tutti e 2 i tavoli, poi 2 prese in più per Giorgino a 3NT (21-26). Ultimo board dell’incontro e Lorenzo porta a casa con un miracolo 1NT in zona mentre l’ Olandese in aperta anche a seguito di una gran difesa di Giorgino e Antonio non può fare a meno di andare 2 down. Finiamo addirittura in testa come imps 28-26, ma 15-15 come VP. Incontro ben giocato dalle 2 squadre, con gli Olandesi che secondo me meriterebbero per quanto fatto vedere una classifica migliore. Ancora bravi i nostri, che tranquillizzano sul loro stato di forma e relegano l’incontro contro la Croazia nel pozzo dei ricordi lontani.
Domani turni decisivi con scontri diretti, ma per ora guardiamo tutti dall’alto.
Risultato Italia vs Olanda 28-26 (15-15)
A domani.
Gluckenval, commentatore uffciale Vugraph BBO