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Sintesi in lingua italiana della Decisione della Commissione Disciplinare EBL
Fatti e procedura
La Commissione d’Inchiesta EBL ha consultato esperti e osservatori, per analizzare la posizione delle carte sul carrello nel secondo giro della licita. A seguito dell’analisi, la Commissione d’Inchiesta ha invitato il Comitato Esecutivo EBL a prendere una decisione sulle accuse di ‘cheating’ contro Balicki e Zmudzinski. Così il Comitato Esecutivo EBL ha rinviato il caso alla Commissione Disciplinare composta da Gabor Winkler (Presidente), Peter Schaltz e Rex Anderson.
L’udienza della Commissione Disciplinare si è svolta il 2 febbraio a Losanna, nel quartier generale della EBL.
La posizione delle parti
La EBL sostiene che i giocatori si siano scambiati informazioni non autorizzate e che abbiano violato violato l’articolo 3 del Codice Disciplinare della EBL e la Legge 73 del Regolamento del Bridge (scambio di informazioni non autorizzate).
I giocatori sostengono che la posizione delle carte sul carrello sia stata valutata dagli osservatori in maniera soggettiva e non tecnica. Sostengono inoltre che gli esperti consultati dalla EBL siano in disaccordo con gli esperti consultati dai giocatori stessi, i quali esperti giocano lo stesso sistema degli accusati (‘Polish Club’). I giocatori sostengono, pertanto, che non vi sia nessuna relazione tra la posizione delle carte sul carrello e la forza della mano e che quindi non abbiano imbrogliato.
La presunta violazione delle regole
La Commissione Disciplinare ritiene che la EBL non abbia dimostrato che i giocatori abbiano violato il codice disciplinare e che non si siano scambiati informazioni non autorizzate.
La Commissione Disciplinare riconosce che la posizione di molte carte sul carrello sia inusuale, ma che questo non possa essere considerato ‘una seria violazione’ degli statuti e regole.
La Commissione Disciplinare inoltre ritiene che la EBL non abbia dimostrato nessuna correlazione fra la posizione delle carte sul carrello e la forza della mano. Tre degli esperti contattati dalla EBL non sono specializzati in Polish Club e questo indebolisce la credibilità delle loro opinioni.
La Commissione Disciplinare conclude quindi che i giocatori non abbiano violato l’articolo 3 del Codice Disciplinare e la Legge 73 delle regole del bridge e sostiene altresì che i giocatori non possano essere puniti.
Decisione della Commissione Disciplinare
In data 10 febbraio 2017, la Commissione Disciplinare delibera che:
Cezary Balicki e Adam Zmudzinski hanno violato la Regola 3 del Regolamento durante i campionati europei 2014 a Opatija. (La Regola 3 del Regolamento recita: “La prima carta licitativa di un giocatore deve toccare la parte sinistra del carrello, e nelle licite seguenti le carte devono sovrapporsi in maniera ordinata e uniforme verso destra”)
Non c’e’ evidenza che i giocatori si siano scambiati informazioni non autorizzate.
Nessuna sanzione verrà imposta ai giocatori.
Non ci sarà nessuna richiesta di coprire le spese.
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La storia – Nel settembre 2015 il Comitato delle Credenziali della WBF aveva inibito la partecipazione della coppia polacca alla Bemuda Bowl di Chennai. Balicki e Zmudzinsky vennero rimpiazzati da Piotr Gawryś e Michał Klukowski . La partecipazione della Polonia alla Bermuda Bowl suscitò molte polemiche, poiché la qualificazione era stata ottenuta anche grazie alla coppia Balicki- Zmudzinsky.
I fatti furono così ricostruiti da Radosław Kiełbasiński, allora presidente della Federazione Polacca: clicca qui »
La Polonia vinse la medaglia d’oro a Chennai ma il caso Balicki-Zmudzinski restava ancora aperto.
Nel maggio scorso il presidente della EBL, Yves Aubry, ha deciso di rinviare questo caso alla Commissione Disciplinare, spiegando che la coppia polacca era sospettata di aver infranto il Regolamento del Bridge.
Caso Balicki – Zmudzinsky
- 26 settembre 2015: Comunicato del Comitato delle Credenziali della WBF »
- 2 ottobre 2015: Comunicato del Presidente della Federazione Polacca »
- 4 novembre 2015: La Polonia si ritira dalla Champions’ Cup »
- 5 novembre 2015: Dichiarazione di Cezary Balicki (5 novembre 2015) »
- 7 maggio 2016: Poznan si rifiuta di giocare »
- 8 maggio 2016: Comunicato della Federazione Polacca sul caso Poznan »
- 30 maggio 216: Commissione Disciplinare EBL »
- 7 ottobre 2017: Lettera aperta della Federazione Polacca alla EBL »
- 11 ottobre 2017: Replica della EBL alla Federazione Polacca »