La Commissione Disciplinare della EBL ha concluso che Josef Piekarek e Alexander Smirnov hanno infranto il Regolamento del Bridge. Di conseguenza, i due giocatori sono stati squalificati a vita come coppia e singolarmente inibiti a partecipare a tutti gli eventi o attività della EBL per un periodo di 4 anni.
Nello stabilire le sanzioni la EBL ha ovviamente tenuto in conto il fatto che i due giocatori tedeschi avevano confessato e hanno poi avuto un atteggiamento collaborativo durante tutte le fasi dell’inchiesta.
Nella sentenza è altresì riportato uno stralcio della confessione che spiega il metodo utilizzato per lo scambio di informazioni non autorizzate:
“Abbiamo deciso di comunicare informazioni aggiuntive sulla forza della nostra mano attraverso il posizionamento dei cartellini della licita sul carrello. Le dimensioni del carrello danno a volte l’opportunità di posizionare i cartellini in modi diversi. Non abbiamo inventato questo metodo di comunicazione, lo abbiamo copiato ed adattato. Non ci piaceva giocare questo tipo di bridge all’inizio e pertanto non lo abbiamo incluso nel nostro Sistema. Lo abbiamo usato solo sporadicamente, soprattutto quando abbiamo giocato contro coppie/squadre che sapevamo/ sospettavamo non giocassero pulito contro di noi”.
Le infrazioni sono state commesse nelle seguenti competizioni: Campionati Europei di Opatija (2014), Champions’ Cup di Milano (2014), Campionati Europei di Tromso (2015).
La sospensione è in vigore dal 14 giugno 2016 (data della sentenza). L’annuncio della Decisione EBL ed una prima sintesi della sentenza erano stati pubblicati 19 giugno scorso: click here »
Qui potete leggere il testo completo della sentenza (in inglese): click here »