Parliamo di Bridge con Giuseppe Failla (intervista a cura di Paolo Garrisi)

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Giuseppe Failla, World International Master e Consigliere Federale,  ha accettato di rispondere alle nostre domande che spaziano dal Bridge giocato all ‘ Affaire Fantunes.

Che ne pensi del Fiori Napoletano e  dei sistemi col fiori forte? Un sistema rivoluzionario che ha segnato la storia del bridge mondiale. Una intuizione geniale che traeva spunto dal canapè di Pierre Albarran introducendo il concetto di apertura forte.

 E’ stato superato non tanto da altri sistemi ma dell’evoluzione della dichiarazione che si è spinta molto più in avanti nelle sequenze competitive e nelle dichiarazioni distruttive. Lo stesso problema che scontano anche oggi i più moderni sistemi a base lungo corto con fiori forte.

 I cosiddetti Weak Opening Systems (WOS), cioè i sistemi col passo forzante, sono proibiti salvo che nella Bermuda Bowl. Condividi questa politica?

 Si la condivido: non tanto per la difficoltà nel giocarci contro quanto per l’impossibilità degli avversari nell’entrare nella filosofia stessa del sistema che, per forza di cose, diventa meno preciso nelle sequenza costruttive. Mi spiego meglio: se gli avversari dichiarano, giocando naturale quinta nobile quadri quarte, 1 Fiori 1 cuori 1 SA sappiamo che l’apertore ha certamente almeno 4 fiori perché è l’impostazione del sistema che mi da questa informazione. Per i sistemi altamente convenzionali la trattazione di tutte le mani diventa non ovvia e non banale e a volte di difficile lettura anche nelle sequenza più semplici. Il livello di studio che richiederebbe la totale comprensione del sistema degli avversari è troppo profonda per non averne degli evidenti svantaggi. Io ritengo che un sistema possa essere più o meno aggressivo, più o meno difficile da affrontare ma questa la difficoltà non debba derivare dalla conoscenza delle sequenze a volte criptiche del sistema stesso.

 Abbiamo una proposta: ammettere tutti i sistemi, ma ogni coppia deve depositare il proprio in una banca dati federale e non cambiarlo per almeno due anni. Nel biennio, potrà giocare solo quello depositato oppure un altro pubblicato e diffuso almeno a livello nazionale. Che ne pensi?

 Potrebbe essere una buona idea ma un cartellino dichiarativo o una stesura completa non risolvono del tutto i problemi che ho esposto sopra.

 Parliamo di Fantoni-Nunes. Nella decisione di Maria Teresa Lavazza, di escludere la coppia, manca la motivazione: questo ha suscitato irritazione e perplessità anche in chi non era loro tifoso. Puoi spiegarci tu il fondamento delle scelte effettuate dalla signora Lavazza?

Su questo argomento sono già state scritte e dette troppe cose per riaprire polemiche o discussioni che a volte sono state solo strumentali per altri fini. Io spero solo che l’Italia torni a vincere l’europeo tenendo conto che la formula oggi in programma per la nostra squadra è la peggiore dal punto di vista sportivo che potessero organizzare.

 La squadra Lavazza, il due di maggio, ha vinto il campionato italiano battendo la squadra Angelini. Questo significa che Bocchi, Madala, Sementa, Duboin sono stati più forti di Lauria, Versace, Fantoni, Nunes. L’operato della signora Lavazza ne sembra confermato ex post. E’ così?

 Assolutamente no, non prova certamente nulla l’avere vinto o perso un campionato. Ti dirò di più: credo che non ci sia bisogno di nessuna prova per affermare che la coppia Bocchi – Madala è una coppia di assoluto valore internazionale. Piuttosto la vittoria del Team Lavazza dimostra che la squadra nazionale sarà competitiva come si augurano tutti gli italiani che hanno a cuore le sorti della nazionale.

 Qualche  Venerdì fa ti ho visto giocare  contro la squadra di Jimmy Cayne in Bridge Base Online. Nella mano nove, con queste carte hai aperto 1♠: ♠QJ107543 AQ8 986 ♣Vuoto. Ce la spieghi? Se era un bluff, ha funzionato; gli avversari si sono spaventati e ti hanno lasciato giocare un parziale. All’altro tavolo, De Falco ha aperto 2♠ e gli avversari sono andati a partita senza manco guardarlo.

 Troppo forte per aprire di 2 un pò debole per aprire di 1 sarebbe stato meglio avere AKx di cuori ma più o meno 1,5\2 prese difensive le ho; ho la terza di cuori e tutti i punti concentrati ho ritenuto che fosse più descrittivo aprire di 1 che passare non avendo preso in considerazione la sottoapertura con a lato 2 onori maggiori terzi a cuori. In effetti il buon senso e la norma comunemente accettata consiglia di aprire queste mani con la sesta di cuori in base al principio che le picche poi si possono quasi sempre dire dopo. Ma a volte la dichiarazione non ti consente di entrare anche con le picche per esempio 1SA 3SA degli avversari.

 Contro Cayne, il tuo compagno era tuo figlio Andrea, ventitre anni. Nella mano 21 aveva:

Giuseppe Failla Adam Kaplan Andrea Failla Edgar Harmon
1♠ Passo 2 2NT
Passo 5 Contro Passo
6 6 Passo Passo
7 Tutti passano

K Q106 AKJ1043 ♣Q97.

All’altro tavolo, Cayne e De Falco hanno chiamato il grande slam a quadri senza interferenze; da voi invece il cucciolo Adam Kaplan (14 anni), non voleva mollare l’osso. Commenta la licita di Andrea.

Da sistema giochiamo il 2 Quadri o naturale quinto FM o molto debole con fit terzo a picche, per cui il contro a 5 cuori è obbligato con tutte le mani forti naturale con le quadri. Il successivo passo sul 6 cuori è una dichiarazione forzante giustificata dal colore chiuso di quadri e dal K di picche. Il vuoto a cuori è più che probabile certo se avessi avuto: 

ADxxxx x Dxxx AKx

Non so se non avrei detto lo stesso 7. Questa è una situazione di stress da sistema nella quale ci si deve assumere qualche rischio in più di quelli normali perché situazione difforme dall’altra sala.

…Giuseppe,  è davvero un piacere chiacchierare con te di Bridge, ci risentiamo presto?

Quando vuoi.

Grazie!

 

 

 

 

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