Questa vittoria, la settima per Ascoli Piceno nelle venti edizioni di Intercity League giocate dalla primavera del 2004, è stata la più sofferta. Niksic, l’altra finalista, ha dimostrato di essere una squadra che non conosce il termine “arrendersi”; il primo match era terminato 55 pari in ventiquattro mani; Ascoli ha vinto la ripetizione 47-23, cioè una media totale di meno di tre imp a mano. Il momento cruciale è stato nella seconda metà dell’incontro, quando i montenegrini hanno avuto due terribili qui pro quo in difesa, permettendo al Dichiarante di mantenere contratti che all’altro tavolo non erano stati chiamati, e da quel momento Ascoli Piceno non ha più ceduto il comando. Questi erano i bravi avversari:
Vesna Dacic, Goran Erakovic, Julian Hristov, Vasil Valchev.
Ascoli si è presentata considerevolmente rinnovata; Piero Millevoj e Fabio Colasante ora fanno coppia fissa di Fiori Napoletano (prima si alternavano con Paolo Enrico Garrisi), e Garrisi gioca col nuovo arrivo, Patrizia Lomartire di Taranto. Questa coppia dichiara con un sistema standard con alcune caratteristiche del Fiori Napoletano, come due deboli costruttive (necessarie per le aperture solide a livello uno), il salto in interferenza con monocolori di 12-14 punti, la ricerca di tutti i fermi per i contratti a Senza, e una parziale applicazione del Principio di Preparazione.
C’era da temere che La coppia Garrisi-Lomartire, affatto nuova, sarebbero stata il ventre molle della squadra, e in effetti le cose sono iniziate piuttosto male: dopo i primi tre incontri nel gruppo di qualificazione la squadra era settima su dieci. Ma loro stavano lavorando su ogni cattivo risultato, e alla fine l’intesa è migliorata.
La vittoria è giunta grazie soprattutto alla resistenza di Colasante-Millevoj, che hanno tenuto duro incuranti dei risultati che arrivavano dall’altro tavolo.
I vincitori di Intercity League:
20th edizione (autunno 2013, terminata in febbraio 2014): Ascoli Piceno. Questa edizione è stata diretta da Paolo Enrico Garrisi e Willem Mevius, nominati da Tonci Radelja, il fondatore di Intercity League che ci ha lasciato in novembre.
19th (spring 2013): Ascoli Piceno
18th (autumn 2012): Wroclaw, Poland
17th (spring 2012): Cardiff, Wales
16th (autumn 2011): Ascoli Piceno
15th (spring 2011): Napoli
14th (autumn 2010): Ascoli Piceno
13th (spring 2010): Ascoli Piceno
12th (autumn 2009): Haskovo, Bulgaria
11th (spring 2009): Ascoli Piceno
10th (autumn 2008): Leerdam, The Netherlands
9th (spring 2008): Vrnjačka Banja, Serbia
8th (autumn 2007): Milano
7th (spring 2007): Ascoli Piceno
6th (autumn 2006): Connacht, Ireland (prima partecipazione di Ascoli Piceno, eliminata nel girone di qualificazione)
5th (spring 2006): Zagreb, Croatia
4th (autumn 2005): Sarajevo, Bosnia and Herzegovina
3rd (spring 2005): Köln, Germany
2nd (autumn 2004): Skopje, Macedonia
1st (spring 2004): Beograd, Serbia
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