TV2, un popolare canale televisivo norvegese, trasmetterà un film-documentario su Boye Brogeland dal titolo “Varsleren” (“L’informatore”, n.d.t). Il film andrà in onda il 6 aprile alle 22.40. Ho chiesto all’autore del documentario, Trond Høines, di raccontarci qualcosa di più su questo lavoro.
LC: Come è nato questo progetto?
TH: Il progetto è stato una mia idea. Sono un giocatore di bridge, non di livello internazionale, ma discreto. Ho letto delle accuse di Brogeland e ho chiesto al produttore Tommy Gulliksen di Norsk Fjernsyn se fosse interessato a girare un documentario su questa storia. Tommy non ha nessun legame con il bridge. Tommy ha chiesto alla TV2 norvegese se fossero disposti a finanziare il progetto e a trasmettere il documentario. L’idea è piaciuta a TV2 che trasmetterà il film il 6 aprile alle 22.40.
LC: E’ prevista un’edizione inglese del film?
TH: TV 2 è proprietaria dei diritti e potrebbero tradurlo in inglese se decideranno di trasmetterlo all’estero.
LC: Puoi anticiparci qualcosa sui contenuti del film?
TH: Abbiamo seguito Boye in tornei nazionali e a Chennai l’anno scorso. Abbiamo intervistato molti giocatori internazionali e sponsor, anche Helgemo e Helness, dato che erano compagni di squadra di Fantoni e Nunes. Il film si concentra su Brogeland e la sua crociata per il bridge pulito. Esplora i suoi pensieri mentre mette a rischio il suo salario e la sicurezza della sua famiglia, nel momento in cui affronta i giocatori più influenti. Si parlerà anche dei diritti legali degli accusati, che sono stati giudicati pubblicamente online, senza la possibilità di difendersi.
***
Laura Camponeschi
(Le foto qui pubblicate sono tratte da due scene del documentario)