Non ho potuto seguire in diretta i due match; quindi scrivo a posteriori. Contro la Svezia è stato il primo dei 2 turni decisivi che abbiamo oggi, l’altro è il 3° contro la Polonia, che nel frattempo è diventata la nostra più diretta inseguitrice.
La Svezia è (dovrei dire era) una seria candidata alla vittoria finale, e ha vinto comodamente il girone B del Round Robin. Contro di loro l’Italia schiera Alfredo e Lorenzo in aperta, Norberto e Agustin nell’altra.
Incontro abbastanza equilibrato, poche segnature da una parte e dall’altra, ma quando segniamo noi segniamo largo. La prima per l’Italia arriva al board 3, 4 cuori di Lorenzo +1, 4 cuori di Bertheau in chiusa -1 per 13 imps. Poi alla mano 8, parziale per la Svezia e 3NT + 3 per noi per 11 imps. Ancora, al board 14 uno slam chiamato e fatto da Alfredo e Lorenzo e mancato nell’altra sala porta altri 11. E infine al board 19, 4 picche per noi in aperta, 5 picche per loro in chiusa, ma le prese sono solo 10 e allibriamo altri 12. Basta, l’Italia non segna a suo favore altre mani, ma questi 47 sono sufficienti a tenere dietro di 20 gli Svedesi che di grosso segnano solo al board 9 per un 5 fiori fatte da loro rispetto a 3NT chiamato da noi in chiusa con solo 8 prese alla fine. A parte questi 10 imps, gli Svedesi hanno raggranellato qualche “spiccio” in giro, ma che gli serve solo a limitare la sconfitta in un 11-19 di tutto rispetto per noi.
In questo turno si danno il cambio al secondo posto Israele (sconfitto 22-8 dall’Islanda) e la Polonia che invece fa il pieno contro la Cenerentola del girone, la Lettonia.
Secondo match del giorno contro l’Estonia, che non dovrebbe nascondere particolari insidie. Entrano Giorgino e Antonio e restano al tavolo Norby & Agus. Lo stato di forma di questi due mette paura, nel senso positivo del termine.
Ed in effetti l’incontro sembra più un allenamento defaticante che un match di una finale europea, sullo stile di quello di ieri vs la Danimarca. 11 segnature a 6, dove le 6 degli estoni sono tutte da 1 o 2 imps tranne 1 da 7, mentre le nostre sono tutte o quasi cicciottelle, e pur non ripetendo il record di 118 di ieri contro i poveri danesi, i 74 imps che segniamo ci permettono di fare 25 lo stesso e tentare un allungo sulla seconda, nostra prossima avversaria, ossia la Polonia che ha affrontato la Bulgaria. In questo incontro fino al board 14 era addirittura in testa la Bulgaria, ma 5 swing consecutivi per i connazionali dell’ex Papa con un parziale di 42-3 rovescia l’esito dello stesso che termina con la franca vittoria polacca per 22-8.
Peccato, ma è giusto non aspettarsi regali da parte di nessuno, e questo renderà vieppiù intrigante il prossimo match, alle 17.35 Ita-Pol con 5 Victory Points di vantaggio per i belli, bravi e buoni.
Svezia vs Italia 24-42 (11-19)
Estonia vs Italia 14-74 (3-25)
Seguiremo l’incontro contro la Polonia: h. 17,35
Gluckenval, commenatore ufficiale BBO Vugraph