Il secondo e ultimo week-end del Camrose Trophy è in svolgimento al CityNorth Hotel di Gormanstown, nella Contea di Meath. Al termine del primo, in gennaio, avevamo lasciato le sei squadre britanniche con l’Inghilterra al comando (92) sull’Irlanda del Nord (87) e sull’Irlanda (85,5); così le prime tre erano molto vicine. Bisogna ricordarsi che l’Irlanda d. N. aveva battuto i cugini isolani con un largo 21-9, ciò che era costato il primo posto all’Irlanda. Quarto seguiva il Galles (77), ancora con qualche speranza, mentre la Scozia (60) e CBAI (36) apparivano definitivamente fuori. “CBAI” sta per Contract Bridge Association of Ireland, la seconda squadra della nazione ospitante.
Il primo turno del secondo week-end, ieri, è andato come segue:
Irlanda-CBAI 16-14 (79-74 in due segmenti ciascuno di 16 mani)
Scozia-Galles 20-10 (84-52)
Irlanda d. N.-Inghilterra 16-14 (71-67)
Perciò:
Inghilterra 106 105
Irlanda d. N. 103 73
Irlanda 101,5 117
Galles 87 11
Scozia 80 -64
CBAI 50 -259
Quindi i mastini irlandesi stanno mordendo la coda della volpe inglese.
Nel secondo turno l’Irlanda del Nord cade contro CBAI mentre l’Inghilterra allunga il passo:
Irlanda d. N.-CBAI 12-18 (55-75)
Scozia- Irlanda 14-16 (45-50)
Galles-Inghilterra 12-18 (60-85)
Inghilterra 124 130
Irlanda 117,5 122
Irlanda d. N 115 53
Galles 99 -36
Scozia 94 -69
CBAI 68 -239
Nel terzo turno, ultimo di sabato, l’Inghilterra sen va.
Irlanda – Irlanda d. N – 14-16 (55-61)
CBAI- Galles – 13-17 (73-87)
Inghilterra – Scozia 25- 4 (104-33)
Inghilterra 149 201
Irlanda 131,5 116
Irlanda d. N 131 59
Galles 116 -50
Scozia 98 -140
CBAI 81 -253
E domenica corsa finale: due turni con inizio alle 11,00 AM ed il big match Inghilterra – Irlanda.
La mano che ci interessa è la 17a del primo round. Tutti in prima, Distributore Nord:
Solo in uno dei sei tavoli Nord ha aperto 2♦; il colore è brutto per aprirci, ma non c’è nulla da obiettare in quanto è materia di stile e aggressività della coppia.
In tutti gli altri tavoli Nord è passato ed Est ha aperto 1♠ o 2♠; il secondo è preferibile, secondo me, perché la mano ha solo due prese difensive, mentre ne sono raccomandate 2,5 per l’apertura a livello uno. Per esempio, sostituiamo il ♠J con una cartina e il ♦J con la donna: adesso con gli stessi dieci punti, ma con A e AQ, si arriva alle prescritte 2,5 prese difensive.
Tutti i Sud hanno contrato l’apertura di Est; tutti gli Ovest sono saliti a 4♠, che è divenuto il contratto finale ovunque tranne che in Irlanda-CBAI, dove BJ O’Brien, della seconda squadra, è andato a difendere a 5♦. Ha pagato 500, perdendo 2 IMP, però ritengo avesse ragione.
Chi osserva la Legge delle Prese Totali deve riconoscere che la difesa è sfortunata; ce ne sono 19 (10 picche e 9 quadri), ma E-W ne hanno undici, non abbastanza per lo slam ma sufficienti a guadagnare contro la difesa a livello cinque. D’altra parte chi non crede nella “legge” ha qui il riconoscimento della sua eresia; il ♦J vale una presa solo in difesa, e per come è andata la licita sarebbe insensato giocare per prenderlo in Est.
La questione principale tuttavia è un’altra: il -500 della difesa è il peggio che ci si potesse aspettare, perché -800, cioè -4, avrebbe significato che E-O avevano lo slam. Quindi la perdita di due IMP (-500+450 = -50) è il prezzo da pagare per assicurarsi contro lo swing, cioè il doppio risultato nelle due linee opposte, 4♠ e 5♦ ambedue mantenuti.
Collegamenti
La Contract Bridge Association of Ireland (CBAI), Nazione ospite; tutto su squadre e risultati: apri >>
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Il sito di Paul Gipson; interessanti articoli e commenti: apri >>
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Paolo Enrico Garrisi