Il 13 ottobre scorso si è concluso il torneo nazionale svedese di maggior prestigio: “Elitserien”. Ha vinto la squdra Smile con un distacco di 17,5 VP della vecchia scala: tre dei cinque giocatori erano stelle del bridge danese che, nell’occasione, hanno conquistato il territorio svedese. Peter Freden ha giocato a turno con i suoi compagni svedesi Johan Dieden e Jacob Røn, già campione del mondo nella categoria juniores. Perter è svedese è vive a Malmö, da dove si può raggiungere la Danimarca senza attraversare il ponte di Øresund. Poi c’erano i due giovani talenti danesi, Dennis Bilde e Martin Shaltz, che hanno giocato tutte le mani del torneo. Dennis e Martin sono stati entrambi campioni del mondo juniores nel 2008 e tutti ricorderanno che Dennis ha anche vinto l’ultima edizione del prestigioso torneo Vanderbilt.
In assenza di Johan Upmark e Fredrik Nyström, impegnati nel Torneo Internazionale Città di Roma – Angelini, la responsabilità di difendere il terriotorio svedese era affidata alla coppia più temibile di Svezia, Per-Ola Cullin e Peter Bertheau: sono stati l’unica coppia a superare Bilde-Schaltz nella butler anche se i danesi hanno reso loro la vita difficile negli incontri diretti. Tuttavia la squadra di Upmark e Nystrom, Skalman, ha dovuto accontentarsi dell’ argento, senza aver mai impensierito la Smile, che ha preso sin dalle prime battute la testa del torneo e l’ha agevolmente mantenuta.
Vi racconto un paio di mani, del penultimo ed ultimo board, che hanno sancito la vittoria di Smile.
Dato l’andamento della licita, Martin Schaltz ha valutato che le sue quattro piccole cuori fossero una buona risorsa difensiva ed ha deciso di licitare 5 quadri, pensando che i 4 cuori del leggendario PO Sundelin fossero imbattibili. 5 quadri è una grande difesa contro 4 cuori: gli avversari hanno però scelto di andare a 5 cuori. Dennis Bilde ha trovato l’attacco vincente: 8 picche, unico attacco che batte il contratto. All’altro tavolo Fredin- Dieden è riuscito a chiamare e fare 4 cuori.
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Martin Schaltz: “2cuori era piuttosto sorprendente, dal mio punto di vista. In un primo momento ero quasi tentato di passare, perché gli avversari erano in zona, ma alla fine ho scelto di licitare 2 picche, dato che avevo una buona mano offensiva nel caso di fit con il compagno “. Ovest ha deciso di licitare 2 NT, relay invitante a manche, presumibilmente per il 3NT. Dennis Bilde in Nord è saltato a 4 picche, lasciando ad Est la possibilità di accettare l’invito del compagno: Est è così andato a 5 quadri, contrati – con successo – da Martin Shaltz.
Martin Shaltz ha attaccato Asso fiori, continuando a giocare Asso e Re e piccola cuori tagliata dal morto con il 10 di atout e surtagliata da Nord con il Re. Il dichiarante deve aver pensato che Sud avesse una 5-5 nei maggiori ed Asso di fiori secco, così sul ritorno di Dennis Bilde di Re di fiori ha tagliato alto con il Fante di quadri. Ma quando ha visto Martin Shaltz rispondere a fiori deve aver capito che la sua previsione era sbagliata. Decide dunque di incassare Asso, Re e Donna di picche e di giocare poi l’impasse al 9 di quadri, permettendo a Sud di fare una presa extra e consentendo agli avversari di segnare +800, dato che quasi tutte le altre coppie avevano giocato 4 picche contrati, come è successo all’altro tavolo:
Røn ha attacato con Asso, Re e Donna di picche e poi ha giocato il 10 di quadri, lasciando al dichiarante non più di 7 prese: – 500.
Malgrado l’invasione danese nel loro torneo nazionale, gli svedesi hanno gentilmente salutato la vittoria del team Smile e si sono congratulati con gli avversari per la loro impressionante prestazione.
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Christina Lund Madsen